Michil Costa, albergatore ed esponente del partito dei Verdi, non è sorpreso appena viene informato che sono state denunciate sette persone per abuso edilizio: “Ci vorrebbe un po’ di moderazione quando si decide di costruire un garni o un agriturismo – sottolinea – Si dovrebbe usare di più il buon senso, che però delle volte manca. Queste cose non succedono solo nel Meridione, ma anche da noi. Perché? Perché non abbiamo una legge urbanistica fatta bene. Così come è ora ognuno fa come gli pare e piace”.
Secondo l’esponente dei Verdi sarebbero soprattutto gli albergatori a ‘sgarrare’. “Basta avere un buon avvocato e si riesce ad avere un balcone più grande, qualche camera in più, una finestra fatta in modo diverso – spiega – Chi vuole sfruttare la legge al meglio lo fa tramite un buon avvocato. Spesso si chiude un occhio con gli albergatori, mentre un privato non riuscirebbe ad ingrandire il suo terrazzo nemmeno dimezzo centimetro. Purtroppo a decidere sono spesso le commissioni edilizie dei piccoli Comuni, che sono composti da persone che non capiscono molto di costruzioni”. Costa chiede che in Provincia venga istituita la figura dell’assessore all’estetica, così come avviene in Svizzera. “Il marmo di Massa Carrara non c’entra nulla con il paesaggio altoatesino – spiega Costa con un esempio – ma viene usato ugualmente. Stanno riempiendo le nostre valli e le nostre montagne con pseudo kitsch tirolese. Non è vero che il turista vuole questo: l’ospite vuole l’autenticità. Anche dal punto di vista ecologico vengono fatti dei gravi errori. Vengono costruiti dei mostri. È un peccato, perché roviniamo l’unica cosa che abbiamo: le nostre montagne”.

Susanna Petrone, Il Corriere della Sera, Corriere dell’Alto Adige, 1 marzo 2009