Gentile sig. Costa,

Domenica scorsa ho seguito la diretta televisiva RAI sulla Maratona dles Dolomites.
Le scrivo per manifestarle il mio apprezzamento per la Sua presa di posizione immediata, netta ed incondizionata ad altri pareri nei confronti del ciclista che ha gettato l’involucro di un integratore al di fuori degli spazi appositamente predisposti.

Con rammarico – senza conoscerne le motivazioni – ho poi appreso che i giudici hanno riammesso Falzarano alla classifica della competizione.

Credo che imbrattare l’ambiente gettando rifiuti sia una pratica troppo diffusa e molto grave non tanto perchè va contro la cosiddetta “buona educazione” quanto perchè, nelle sue varie forme più o meno gravi, minaccia concretamente la natura pomuovendo una crescente disattenzione verso di essa.

Forse la squalifica da Lei richiesta a gran voce – anche grazie alla cassa di risonanza di cui gode la Maratona dles Dolomites – avrebbe fatto riflettere molte persone abituate a vivere in ambienti inquinati e che considerano normale vedere pesantemente imbrattata un’area in cui si è svolta una manifestazione sportiva.

Detto questo non posso che complimentarmi per la Maratona e per la cura e il rispetto con cui le Dolomiti vengono trattate dalle sue popolazioni.

Cordialissimi saluti

Michele C.

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Grazie molte signor C.
Delle belle parole.
Buona giornata e saluti cari anche a lei.

michil costa