PASSO DELLE ERBE. Nella valle di Antersasc – nel parco naturale Puez Odle – proseguono i lavori per realizzare una strada carrozzabile che dovrebbe servire ai proprietari della malga. Ma c’è chi teme che, una volta completata, l’arteria possa servire anche un rifugio. La giunta provinciale – nonostante il parere contrario della commissione paesaggio – ha approvato il progetto della strada per una spesa complessiva di 117 mila euro. Finora sono stati realizzati circa 650 metri, nel tratto più basso: resta da completare l’ultimo chilometro e mezzo fino alla malga. Ma la devastazione ha assunto già aspetti preoccupanti tanto che i Verdi annunciano un’interrogazione in consiglio provinciale. Oggi intanto, per iniziativa di Michil Costa, si terrà una singolare manifestazione di protesta: alle 15.30 da passo delle Erbe si muoverà un corteo funebre, accompagnato dalla banda musicale, che raggiungerà il vicino rifugio de Börz dove è in programma la festa della Svp con la presenza (annunciata) anche dell’onorevole Giovanardi. Ieri in tutti i centri della Badia sono stati affissi i primi necrologi con la scritta «Resterai sempre nei nostri cuori Per tutto quello che ci hai dato e che hai fatto per noi». C’è poi la scritta «Munt de Antersasc, patrimonio dell’umanità». Il corteo funebre si incamminerà da passo Erbe al rifugio dove, alle 16, inizierà la festa d’estate alla presenza di Durnwalder e dei massimi esponenti ladini del partito ai quali verranno portate le condoglianze per la fine della vallata. Il necrologio si conclude con la scritta «La comunità ladina con l’Umanità intera» a ricordare il marchio dell’Unesco anche nella zona. (e.d.)
michil costa, Alto Adige — 07 agosto 2010