Non solo sportivi o ex: anche manager e industriali in sella sulle Dolomiti

LA VILLA. La Maratona dles Dolomites – domenica 10 luglio, con partenza alle 6.30 da La Villa in Alta Badia, sarà l’edizione numero 25 – ha, da anni, un respiro internazionale. Fra i 9450 concorrenti che si presenteranno al via (ma le richieste di partecipazione sono state quasi il triplo) sono numerosi anche i manager, gli imprenditori di successo, ex azzurri delle varie specialità sportive, numerosi Vip. Tutti affascinati dal percorso, nel cuore dei Monti Pallidi, ma anche stregati dalla voglia di pedalare. E di fare quindi tanta fatica.

Domenica mattina – sveglia dopo le 4 per fare colazione ed essere mezz’ora prima della partenza in griglia – si ripresenteranno i vertici della Rai. A cominciare dal presidente Paolo Garimberti che ha disputato la sua prima Maratona lo scorso anno: “Ero poco allenato ma ad ogni passo scalato ho avuto la sensazione di aver fatto qualcosa di importante. La gara, per quelli come me che vanno in bicicletta per passione, è anche e soprattutto questo”. Sarà accompagnato dal vice direttore generale della Rai, Sergio Comanducci: “E’ un’esperienza che non ha confronti. Unica, come le montagne che l’hanno ispirata. La Maratona compie 25 anni e si copre d’argento. Il miglior modo per onorare la ricorrenza è esserci e per me sarà la terza volta, di fila, come nella sequenza del film più bello della mia vita”. Ma, in gara, c’è anche la concorrenza. Come Giovanni Bruno, direttore di Sky sport (a proposito: annunciato al via anche James Murdoch, figlio del più noto Ruppert), che di Maratone ne ha corse già una decina: “Ho iniziato l’anno in cui è stato abolito il Fedaia e ogni volta ho provato un brivido di soddisfazione per essere a contatto con gli amici in un paesaggio da favola: in quota non si sente un rumore all’infuori di quello delle bici e del respiro di chi sbuffa accanto a te”. Anche la telefonia sarà al via ai massimi livelli. Fra i partecipanti c’è Vittorio Colao che ricorda, fra le cose più belle, “l’anno in cui, arrivato in cima al Giau, mi sono goduto lo splendido panorama”. La Maratona, proprio quest’anno, ha perso per sempre uno dei suoi “fedelissimi”. Pietro Ferrero, amministratore delegato del gruppo di Alba, è morto infatti in Sudafrica. Aveva preso parte a quattro edizioni della corsa con tempi davvero notevoli. Sarà ricordato con commozione proprio il giorno della gara. Fra i big alla partenza anche Rodolfo De Benedetti (“E’ la più bella manifestazione che io conosca e la correrò per la quarta volta”) e Pasquale Di Molfetta, meglio conosciuto come Linus: “Sono un podista e da due anni ho deciso di muovere le gambe in maniera diversa: partecipare alla Maratona è una cosa straordinaria per la partecipazione, per lo spirito giusto che si crea, per l’agonismo mescolato alla natura”. Non mancheranno i rappresentanti anche altoatesini. Primo fra tutti l’assessore provinciale Thomas Widmann: “Ogni anno è una grande emozione, una sorta di brivido per la bellezza del paesaggio che si attraversa e per il numero dei partecipanti”. Poi sarà in gara anche l’avvocato Gerhard Brandstaetter, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio: “Una manifestazione inimitabile per il numero dei concorrenti e per il paesaggio che attraversa proprio nel cuore delle Dolomiti”. Fra gli altri Vip al via anche Jim Balsillie (Black Berry), Peter Thun, Gianluigi Rana, Alessandro Garrone, il vice direttore generale di Mediobanca Maurizio Cereda, Fausto Pinarello. Non vi sono esponenti dello spettacolo, nutrita invece la rappresentanza di sportivi Doc: dall’ olimpionico di slalom Giuliano Razzoli al pilota Alex Zanardi, dall’ex ciclista “pro” Mario Cipollini ai fratelli Manuela e Manfred Mölgg, passando per Jury Chechi, Antonio Rossi, Fabrizio Ravanelli, Paolo Bettini, Stefano Baldini e l’iridato dello sci Christof Innerhofer.

Alto Adige, 09/07/2011