Da cinque anni, si sta lavorando ad un progetto unico del suo genere in Italia. Dopo aver determinato il carbon foot print, l’obiettivo è quello di ottenere la certificazione della sostenibilità dell’evento, definita dalla ISO20121, la norma internazionale che la garantisce. Il cammino verso l’ecosostenibilità si arricchisce quest’anno, con l’inserimento nel parco auto ufficiale di auto e moto elettriche fornite dalla BMW. Dal 2009 Enervit ha rinnovato completamente le borse utilizzate per i pacchi gara, sostituendo la plastica con la stoffa. Anche Biemme, che collabora con la Maratona da 26 anni, ha seguito la svolta ecologica: dal 2012 le magliette sono fornite prive di sacchetto di nylon, risparmiando così oltre 2.000 metri quadri di plastica. I gilet finischer di Carvico sono stati realizzati in tessuto poliestere 100% riciclato da bottiglie di plastica: per ogni 1000 kg di Pet (polietilene tereftelato), si ha una riduzione pari a 3000 chili di gas effetto serra. 73.534 bottiglie si trasformano in 7000 metri di tessuto e quindi nei 9.300 gilet finisher.