Certo, l’accesso ai passi non va negato a nessuno, va solo regolamentato con intelligenza e visione del futuro. Continuare a strumentalizzare le Dolomiti come patrimonio dell’umanità, senza mai fare nulla per difenderle, non porterà da nessuna parte. È giunto il momento di prendere decisioni coraggiose.

1610_lastampa