Human rights day. Tanti buoni propositi tra gli esseri umani. Nel tempo della nascita del Bambini Gesù festeggiamo il bel tempo. Il bel tempo é di tutti e le terre oltre la nostra sono vaste e luminose, e allora perché spegnere la luce di chi è meno fortunato di noi? Facciamo fuori la Siria, neghiamo i turchi che si aggirano furtivi, picchiamo i rom con i loro stracci indegni, tagliamo la gola a neri gialli e rossi. Con un battito di ciglia promuoviamo la follia di sovranisti e nazionalisti mentre spingo la Cina giù dalla scogliera, abbatto chi non è di fede cristiana e ci pianto una lapide. Prendo a calci chi sbarca dai gommoni. E intanto quelli si disperano, ma io sparo ai messicani, incateno i figli del Libano. Quel mondo per noi è troppo, quelle pecore che fuggono da guerre e tragedie sono lupi. Tornatevene sul vostro sentiero nella giungla. Magari un altro giorno, perché ieri era Human Rights Day.
E così seppellisco tutte le stelle nel profondo cosmo. Ma abbiamo l’Human Rights Day e allora comportati bene, io sarò magnanimo e ti lascio vivere, ma non pensare di fare figli qui che non hanno il diritto di scaldarsi nei nostri letti o mi riprenderò quel che ora ti dono. Le tue bandiere sono ammainate. E non pensare di ribellarti che allora il tuo mondo finirà. Buon Human Rights Day ieri, oggi e domani, e accetta la vicinanza del diavolo, che quello fa parte della mia religione, che la tua è quella sbagliata.