La Costa family foundation mette su ebay un pomeriggio con star della musica, manager, giornalisti e scrittori. Il ricavato andrà alla costruzione di un ostello per giovani profughe tibetane, nel Nord dell’India
Un po’ di tempo in compagnia di star della musica del calibro di Zucchero, protagonisti della finanza come Ennio Doris, giornalisti e scrittori. A pagamento, ma per una buona causa: finanziare la costruzione di un ostello per ragazze profughe tibetane che vivono a Dharamsala nel nord dell’India. L’idea è venuta alla Costa family foundation e segue un modello che fuori dall’Italia ha già preso piede da tempo: un’asta di beneficenza realizzata su Ebay.
Il primo appuntamento dell’asta-charity della fondazione altoatesina è il 31 marzo. Dalle 18 ci si potrà aggiudicare un posto alle prove in studio del tour dedicato al nuovo album di Zucchero, Chocabeck. L’invito è valido per due persone e l’asta avrà una durata di sette giorni. «Sostengo l’iniziativa perché il Tibet possa continuare a esistere in tutta la sua bellezza e la sua cultura», ha spiegato il musicista. É il settimo progetto della fondazione della famiglia Costa e, tutti realizzati nella zona di Dharamsala, una cittadina situata nello stato federato dell’Himachal Pradesh, dove si trova la comunità tibetana in esilio.
Nei giorni seguenti, le aste di Roberta Armani, il campione di bike trial Vittorio Brumotti, il cilista Mario Cipollini, lo scrittore Mauro Corona, l’amministratore di Mediolanum Ennio Doris, Roby Facchinetti dei Pooh, i giornalisti Gad Lerner, Enrico Mentana, Beppe Severgnini e il dj Liuns. Più il prezzo dell’asta salirà, più si avvicinerà l’obiettivo della famiglia Costa: raccogliere 507,950 Rupie (125.132 euro circa) per realizzare l’ostello per le giovani profughe tibetane
www.ilgiornale.it, il 30 marzo 2011