Chi ha voglia di mandare un romanzo in massimo 100 parole?
Ecco il mio:
Cra cra. Il gracchiare del corvo sotto alle nubi sospese copre il rumore dei miei passi. Soffici affondano nella fresca neve.
Nell’osteria giocano a carte; Filomena mi serve lo strudel con la salsa di vaniglia calda.
Rifiuto la grappa, voglio ancora salire su quel pendio. Un boato L’avessi bevuta, non fossi partito, avessi ascoltato quel paesano…Maledetta valanga. Mi tireranno fuori, ma quando, quando? Non sento più ne i piedi ne le gambe, non ho freddo. Elisabetta, le due piccole, dove saranno ora? Sono stanco. Devo aspettare, posso dormire.
Cra cra cra così gracchiava quel nero corvo in quel nero giorno.