“La vita non ha senso se non facciamo qualcosa per il Tibet”, queste le parole di Tsering Kyi, 20 anni, auto immolatosi sabato scorso in piazza a Nyima, Tibet. È morto sulla scena.
Il giorno dopo, Rinchen, madre di quattro bambini, si è auto immolata a Ngaba, Tibet, gridando: “Il Tibet deve essere libero e Gyalwa Rinpochen (il Dalai Lama) deve poter tornare in Tibet.”
Oggi, Tsering Kyi, una studentessa 19enne si è data fuoco a Dharamsala, India, in un’apparente protesta contro l’occupazione cinese in Tibet. È morta sulla scena.
(candele accese per chi si è dato fuoco per la causa tibetana)