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Less is More – Meno è di Più

Quest’anno, per la 35a edizione della Maratona dles Dolomites, a fronte di 27.300 richieste di partecipazione, abbiamo deciso di abbassare il numero delle iscrizioni di mille unità, passando da novemila a ottomila iscrizioni. Il motivo è presto detto: vogliamo migliorare la qualità dei servizi,…

Manca poco

Manca poco. Arriverete in tanti e potrete godervi il paesaggio, anzi, sarete voi a essere paesaggio. Perché il paesaggio non esiste se non in noi, in quello che percepiamo. Quindi il paesaggio naturale è una nostra costruzione creativa e, attraverso le nostre azioni, lo determiniamo. Nel bene o nel…

FuTurismo, un accorato appello contro la monocultura turistica

Perché? Tutte le cose importanti, sagge, decisive, illuminanti, assolute, poetiche, meravigliose e imprescindibili sono già state dette, scritte, musicate, dipinte, filmate, scolpite. E forse, visto come sta girando il mondo, appaiono del tutto inascoltate, perfino inutili. E allora perché scrivere…

Bentornato Alex

Ciao Alex, sono qui che aspetto il tuo ritorno e non sai quanto mi manchi. Mi manchi anche perché mi facevi tanto divertire. “Eh, non ho la gamba oggi…”, così rispondevi a chi ti avvicinava dopo l’impresa alla Maratona dles Dolomites: 138 chilometri e 4200 metri di dislivello superati con le tue…

La festa è finita

Sarà uno degli ultimi autunni con i larici dipinti di arancione. Da sempre amo abbracciare quel vecchio albero, ora rosso fuoco, lì, sotto il Col Alt. Poi sarà la fine. Forse un asteroide colpirà il nostro pianeta, ma questo accadrà dopo. Forse moriremo di altri e più potenti virus, ma non subito.…

Tutti al mare a mostrare il cellulare

Al mare ho visto le cose che voi umani fate ma nemmeno immaginate di fare. No, non le navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione di bladerunneriana memoria. Per raccapricciarmi sono bastati i fogli excel aperti tra un aperitivo e l’altro, le indicazioni sul bilancio dispensate…

Un viaggio nell’immaginario industriale italiano

«Le montagne sono maestri muti che formano discepoli silenziosi». E ancora: «La montagna ha il valore dell’uomo che vi si misura altrimenti, di per sé, non sarebbe che un mucchio di pietre». Non ci sono passaggi migliori (il primo è di Goethe; il secondo di Walter Bonatti) per descrivere il senso…

FÜR EIN “JA” BRAUCHEN WIR EIN PAAR „NEINS“

Alta Badia ist das perfekte Urlaubsziel, „Alta Badia ist die größte Fülle wertvoller Genussmomente in den Bergen.“ Unser Bestreben ist es, uns von anderen Urlaubsorten abzuheben – weil wir mit Leidenschaft arbeiten, weil wir unsere Kultur haben, unsere Werte. All die schönen Worte in unseren…

Completiamo l’opera!

Domani torna la competizione che porta gli appassionati attraverso i passi alpini più belli. Un’edizione ispirata al talento: Le Dolomiti come un’opera d’arte. Non so cos’è l’arte. Ma non so nemmeno cosa non è. So solo che magicamente sono trasportato in un’altra dimensione quando vedo un Cristo…

Wir haben die Wahl

Wir haben die Wahl. Wir können entscheiden, ob wir uns als Menschen und Gesellschaft zurückentwickeln wollen oder ob wir uns für ein besseres Leben motivieren, indem wir uns auf das Gute konzentrieren. Was ist gut? Das wird offensichtlich, sobald wir begriffen haben, was nicht gut ist. Mir ist…

Possiamo educarci a vedere il bello

Se diventiamo ciechi davanti a tutto il Bene e il Bello che c’è, se continuiamo a demoralizzarci, perdiamo la speranza. Il tragico, per molti drammatico, momento, se amplificato fa nascere un’inerte tristezza che favorisce la sottomissione. E allora sì, inermi, assisteremo all’avvicinarsi della…

Lieber Arno

bitte fasse es nicht als Respektlosigkeit auf, wenn ich mir erlaube, dich zu duzen. Wir kennen uns seit Jahren, und ich glaube, es ist in Ordnung, wenn ich Arno zu dir sage. Also, lieber Arno, der Punkt ist: Ich bin traurig. Und das Schlimme daran ist, dass du derjenige bist, der mich traurig…

Quattro passi avanti e due indietro

“Quando le generazioni future giudicheranno coloro che sono venuti prima di loro sulle questioni ambientali, potranno arrivare alla conclusione che questi ‘non sapevano’: accertiamoci di non passare alla storia come la generazione che sapeva, ma non si è preoccupata”, diceva Mikhail Gorbaciov. Nei…

Wenn uns das Hässliche verführt

In diesen schwierigen Zeiten könnte man manchmal glatt den Eindruck bekommen, dass Hässliches verführerischer ist als Schönes. Dass das menschliche Handeln gerne mal aus dem Garstigen schöpft, hat ja Tradition. Doch in der letzten Zeit kommt es mir vor, als läge im Verunstalteten etwas besonders…

Giulan CARLO WILLEIT!

Cocciuto, burbero e provinciale, rifiutava le catene come un uomo intelligente che non vuole lasciarsi sottomettere, ma era al contempo attaccato alla sua terra come una pianta. Anche per questo, ha subito la durezza della mastodontica clava della SVP. Non lo sopportavano, e non me ne meraviglio:…

Un ballo inutile

Inutile iniziare bene questi mondiali, con le Olimpiadi che verranno vinceremo comunque. Vinceremo in più speculazione, più consumo del suolo, nuove strade e cavalcavia nelle Dolomiti. Dire oggi di no alle Olimpiadi significa dire sì alla tutela di un territorio e difendere una fragile identità…

Vivere con quello che abbiamo, non con quello che ci manca

Piansi quando Barack Obama venne eletto presidente degli Stati Uniti. Gioii quando conferirono il premio Nobel ad Aung San Suu Kyi. Poi però Obama non si rivelò essere il salvatore e la leader birmana, dopo aver tollerato le violenze dei militari contro la minoranza musulmana, è stata deposta. Ma i…

La mancanza del senso del limite

La prima cosa che faccio appena sveglio è preparare coscienziosamente la prima infusione di tè giapponese, uscire sul terrazzo e, mentre tutto ancora tace, sono da poco passate le cinque, godermi il momento. Sento il sapore del tè mentre rivolgo lo sguardo a quei pinnacoli dinnanzi a me.…

La carota e il panettone

C’erano i contadini che volevano prendere in mano il fucile per abbattere il lupo. E c’era l’associazione albergatori che spingeva per ammorbidire la legge urbanistica per costruire più letti.C’erano le mele avvelenate in val Venosta ma che non si poteva dire perché sennò ti portavano in…

Ammainiamo le vele

Fino a poco tempo fa, il nemico era il foresto che andava a irrompere nel consueto, c’era il problema del lupo, dei collaboratori che era difficile trovare, dell’overbooking a Natale, dei petardi a Capodanno. Fino a poco tempo fa il problema era l’affollamento sulle piste da sci. Di qui a poco…

Cura dell’ospitalità

Questa storia del bacillo non finirà così presto. Pensiamo al turismo internazionale: nei prossimi mesi falliranno un bel po’ di compagnie aeree. Poche continueranno ad essere le persone disposte a volare. A metà 2022 però la situazione cambierà: gli aerei rimasti torneranno a volare, ma volare…

Montagne dopate

Cos’è l’arte dell’architettura? In pittura lo spazio è sfruttato prospetticamente, in poesia lo si amplifica dando la parola alle immagini, nella musica è avvolto dai suoni, in architettura lo spazio è sottratto al vuoto riempiendolo di forme vive, concrete, abitabili. Come disse il famoso…

Mi sento verde

Il fatto è che troppe volte crediamo a quello che pensiamo. Pensiamo di dovere essere tolleranti perché ci sentiamo migliori degli altri. Crediamo di poter fare a meno degli altri sentendoci esseri umani completamente liberi da tutto e tutti. Pensiamo di essere solo rossi o esclusivamente neri.…

Uno studio, prego

Oltre al danno, la beffa. Eh, scusate, uno studio! Dopo l’ennesimo studio fatto sul traffico motorizzato sulle strade dei passi dolomitici, ne vogliono fare un altro. Vogliono uno studio per studiare quanto sia grande l’inquinamento acustico. Gli studi in questo caso sono dei semplici conteggi,…